venerdì 18 maggio 2018

Cosa vi porta a cambiare?

Un intervento chirurgico porta con sé tante cose: ansie, dubbi, dolore, anestesia che rimane per più o meno tempo nel nostro corpo (e che impieghiamo molto per smaltire); ma anche cambiamento e, nella maggior parte dei casi, un miglioramento. Un intervento chirurgico per la correzione di un dito più corto è anche questo. Le motivazioni che spingono le persone che mi hanno scritto ad optare per la correzione sono molteplici, ma con in comune un obiettivo che vogliono raggiungere da tempo e la speranza che un giorno questo si realizzi. La chirurgia non fa miracoli. Come mi ha detto il mio ortopedico quando, dopo l'intervento di rimozione, notando una rigidità dell'articolazione e la calcificazione leggermente storta del metatarso, ho chiesto spiegazioni, "l'intervento è andato bene, ma è comunque un piede operato, e non potrà mai essere come l'altro". E' una cosa che dobbiamo sempre RICORDARE.

20 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao a tutti mi chiamo Romina e il 25 maggio di quest'anno ho tolto il fissatore esterno al piede di sn dopo essere stata operata dal dottor Reverberi il 10 di gennaio. E' andato tutto bene grazie anche alla grande professionalità del dottore che non finirò mai di ringraziare.. ma quello che volevo farvi sapere è che questo percorso non è facile... è doloroso e bisogna avere una grande pazienza..Chi volesse contattarmi lascio la mia mail mammabarbie@libero.it

Caterina x ha detto...

Ciao mamma barbie
Io come te ho lo stesso problema ad entrambi i piedi, me lo consiglieresti? I risultati sono visibili? E quanto tempo hai impiegato per sistemarli completamente?

Unknown ha detto...

Ciao Caterina se vuoi scrivimi il tuo cellulare sulla mia mail e ti contatto per una chiacchierata...un caro saluto

Barbara ha detto...

Salve a tutti. Innanzitutto grazie per queste informazioni che condividete. Sono preziosissime davvero.
Io vorrei farmi operare. Ho trovato un chirurgo esperto riguardo alla brachimetatarsia che mi opererebbe con il metodo del fissatore esterno.
Volevo sapere sinceramente se voi lo consigliereste. Cioè se poteste tornare indietro vi fareste operare? Ne vale la pena sommando tutti i pro e i contro?
Grazie mille a chiunque risponderà.

sofia gobbi ha detto...

Ciao Barbara, Io personalmente si, considerando i tempi lunghi e la convalescenza, lo rifarei comunque! :)

Barbara ha detto...

Ok ti ringrazio. Dopo quanto tempo dall'operazione riuscivi a camminare e ad andare a lavoro?
Il dolore nelle varie fasi è molto?
Grazie mille.

sofia gobbi ha detto...

a camminare già da subito. Non lavoravo quindi per quello non ho avuto problemi. Dipende che lavoro fai...
Il dolore è davvero molto molto soggettivo.

Barbara ha detto...

Io faccio l'insegnante, per questo vorrei tornare a lavorare il prima possibile e questo dipende dalla possibilità di camminare discretamente almeno da riuscire ad andare a scuola.
Quali sono le difficoltà maggiori secondo te?
Scusa per le tante domande ma la tua esperienza è davvero preziosa! :)
Grazie

sofia gobbi ha detto...

Non ti preoccupare :)
La maggiore difficoltà secondo me è quella di guidare. Inizialmente i primi tempi dovrai usare le stampelle per muoverti, poi io le usavo solo per "avvisare" gli altri di stare attenti.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti! Sono una ragazza di 23 anni e mi è stata diagnosticata la brachimetatarsia ad entrambi i piedi, nel dx al 4º dito e nel piede sx al 3º e 4º dito(oltre che alluce valgo e sovrosso in entrambi i piedi, insomma un bel guaio). Sono molto giù perché mi vergogno dei miei piedi e non riesco a mettere scarpe aperte o comunque le metto ma che coprano il più possibile questi difetti. Sono stata ieri per la prima volta da un ortopedico a Pisa e mi ha proposto la versione con fissatore sia quella con autoinnesto ( ma quest’’ultima me l’ha sconsigliata proprio perché si tratta di ben tre dita). Sono molto preoccupata e non so cosa fare... Potreste spiegarmi esattamente come procede l’operazione? E soprattutto corrette le dita si corregge anche il metatarso? Cioè non dovrebbero più esserci problemi a livello di ossa? Mi è stato detto che l’operazione si fa nelle donne quando si raggiunge i 50 anni perché prima è sconsigliato... È vero? A voi cosa è stato detto?
Grazie in anticipo a chi di voi mi risponderà!

sofia gobbi ha detto...

Ciao. Non so che tipo di intervento possa essere quello che ti è stato proposto. Il mio è stato di allungamento di un metatarso con fissatore esterno. Non so cosa suggerirti se non di affidarti al chirurgo e se puoi, fare altri consulti con altri ortopedici prima di decidere per l'operazione.
Buona fortuna!

Laura1963 ha detto...

Ciao mi chiamo Laura ho 56 anni e ho anch'io questo problema al 4° dito di entrambi i piedi. Non so se l'età mi permetterà di operarmi e sono un pò spaventata dalla convalescenza. Potete o conoscete qualche bravo medico per un consulto a Milano o Pavia?
Grazie attendo vostre.
Laura

Unknown ha detto...

Mia madre ha 51 anni ed è affetta da questa patologia dalla nascita. Non sapevamo neanche della possibilità di questo intervento ma appena l ha saputo non ha avuto dubbi ed è disposta ad affrontarlo a tutti i costi. Qualcuno è stato operato in strutture pubbliche? Quali centri consigliate? Grazie a chi risponderà

Anonimo ha detto...

Sofia nono l’intervento che mi è stato proposto è il medesimo, però ho anche quelle altre patologie che dicevo al piede, per cui sono molto intimorita. Soprattutto vorrei sapere se ora a distanza di anni il tuo dito ha ripreso la motilità come gli altri?? Riesci a fare tutto? E le cicatrici sono molto visibili? Ma soprattutto adesso quindi il metatarso è tornato a posto? Scusami per le mille domande ma ho veramente paura, non solo per il dolore e per quello che viene dopo, ma anche perché mi spaventa il lungo periodo che dovrò affrontare.. proprio perché dovrò farlo ad entrambi i piedi.
Grazie in anticipo per la tua risposta

Anonimo ha detto...

Ciao. Io come Sofia, ho fatto l'intervento a Parma, con il dott. Sandro Reverberi. Ho operato il primo piede e appena possibile, tra pochi mesi, farò anche l'altro. Anch'io sono disponibile per un confronto con chi volesse. È bello aiutarci e sostenerci in questo percorso verso un sogno di "serenità e libertà interiore" che solo noi possiamo comprendere. mcarmela80@libero.it

sofia gobbi ha detto...

Ciao. A distanza di due anni la rigidità è rimasta, ma non ho dolori e cammino bene. il metatarso è allineato agli altri. le cicatrici sbiadiscono col tempo, dipende molto dal tipo di pelle.

Unknown ha detto...

Ciao a tutti, io ho 33 anni e ho il quarto dito del piede destro con questo problema, vorrei chiedervi se finito il tempo di convalescenza si può riprendere ad indossare qualsiasi tipo d scarpa, tacchi ecc..

Aida ha detto...

Hola, sabes si hay servicio gratuito para braquimetatarsia y si no hay cuánto cuesta?

Idena ha detto...

Ciao, sai se esiste un servizio libero per la brachimetatarsia? Io sono del Perù, sono appena andato a vivere a Torino, mi hanno detto che posso avere i documenti per la sanità libero.

Anonimo ha detto...

Ciao. L’intervento viene effettuato tramite servizio sanitario nazionale, però dovresti sentire meglio col chirurgo se puoi farlo